“La Campagna a casa tua” questo è il nome dell’iniziativa avviata, durante il primo lockdown, nel 2020, da due giovani imprenditori siciliani, Claudio La Placa e Mauro Calvagna che, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, hanno deciso di non demordere e di organizzare la vendita a domicilio di prodotti biologici. Fondatori, nel 2017,  della Società agricola Giovani tradizioni Siciliane, Claudio e Mauro si sono rimboccati le maniche e hanno pensato a un modo per arrivare ai clienti in un momento di emergenza, vista anche  la chiusura totale di molte attività. La loro idea è piaciuta ad altri produttori siciliani che, insieme a loro, si sono organizzati  per portare avanti la produzione e la distribuzione di prodotti biologici e a Km 0.

I due imprenditori, proprietari di un mulino a pietra nel cuore di Belpasso, in provincia di Catania, e con all’attivo un’azienda agricola destinata a seminativi, sui quali sono coltivati in alternanza ai legumi, anche le antiche varietà di Grano Siciliano, si occupano in prima persona del proprio fondo agricolo, totalmente biologico. Anche loro, nei primi mesi della pandemia, hanno visto diminuire gli introiti a causa della chiusura di molte delle attività ristorative alle quali rivendevano i propri prodotti.

Mauro Calvagna e Rosario Claudio La Placa

“Durante l’emergenza sanitaria, oltre ai ristoranti e alle pizzerie,  sono stati sospesi anche i mercatini Bio organizzati in tutta la Sicilia e così, di punto in bianco, molti produttori hanno visto svanire un guadagno puntuale e la possibilità di contatto con i  propri clienti” spiega Claudio, “noi abbiamo pensato di risolvere questo momentaneo empasse attraverso un servizio praticamente porta a porta che garantisse l’approvvigionamento di prodotti di qualità ai clienti abituati a comprarli nei numerosi mercatini Bio e a consumarli settimanalmente. Abbiamo trovato l’approvazione e il sostegno di molti colleghi e insieme a loro abbiamo creato una rete di aziende che offrisse prodotti di vario genere: dalle verdure, ai legumi, alle carni, ai formaggi, alle farine, all’ olio, al vino. Un’ offerta dei prodotti che è cresciuta giorno per giorno e che è venuta incontro anche alle richieste e alle esigenze dei nostri fruitori”.

Facebook è stato il motore del passaparola e, attraverso le condivisioni, l’iniziativa è cresciuta settimana dopo settimana, sviluppando il circuito di vendita, previa prenotazione, sul sito della Società giovani tradizioni siciliane. “Abbiamo pensato di attivare  questo tipo di vendita perché il contatto con la clientela è fondamentale per noi imprenditori e non volevamo perderlo.  Ci riteniamo abbastanza soddisfatti ma sicuramente è un progetto che cercheremo di fare evolvere sempre più. Il lavoro diversamente dai mercatini, ai quali continuiamo a  partecipare, resta proporzionato  agli ordini e la vendita diretta al consumatore finale, in qualsiasi forma, resta e resterà sempre il sistema migliore , per garantire di persona il prodotto” continua Mauro.

“Scegliere un servizio come quello offerto dalla Società Giovani tradizioni siciliane significa anche fare una scelta etica” precisa Claudio, “ cerchiamo di ridurre al minimo gli imballaggi e spesso li riusiamo, il raccolto arriva fresco o trasformato appositamente per l’ordine acquisito, affinché non ci siano sprechi e l’acquisto presso i produttori aderenti a questa iniziativa alimenta lo sviluppo dell’economia locale”.

Il servizio “La campagna a casa tua” è sempre attivo e per avere tutte le informazioni non vi resta che consultare il sito www.giovanitradizionisiciliane.it ! La particolare storia del mulino a pietra di Mauro e Claudio,invece, la troverete a breve sempre sulla rubrica Buone notizie.

Daniela Fleres