Nella Sicilia orientale le crispelle, tipiche del territorio catanese, sono chiamate sfinci, dall’etimo arabo “sfang” e il loro odore ritorna a profumare le nostre vie nel periodo che va dall’autunno a San Giuseppe. Le crispelle, infatti, sono vendute nei vari gazebo agli angoli delle strade o nelle rosticcerie, sono servite come antipasto soprattutto durante le festività natalizie ma possono essere anche un piatto unico! Eccovi la ricetta!

Ingredienti

1 kg di farina di semola

15 grammi di sale

4 cucchiai di olio extravergine di oliva o strutto

700 ml di acqua tiepida

50 grammi di lievito di birra

50 grammi di acciughe sottosale

1 cucchiaio di zucchero

200 grammi di ricotta fresca

Olio di semi di girasole o strutto q.b.

Preparazione

In una ciotola versate la farina, sciogliete il lievito di birra nell’acqua tiepida e unitelo alla farina insieme al sale, allo zucchero e all’olio extravergine d’oliva, impastate energicamente finché il composto non risulti omogeneo ed elastico. Fate lievitare per circa un’ora. Per preparare le crispelle è necessario bagnarsi le mani e prendere una piccola quantità di pasta lievitata, inserite l’acciuga o la ricotta in mezzo e chiudetela. Tuffate le crispelle nell’olio bollente e fate friggere finché non diventano dorate, servite subito.