Il quadro che emerge in queste ore sulla giovane donna che ha confessato l’omicidio della sua bambina porta in risalto problematiche antiche ma, purtroppo, ancora attuali . Tanti i casi di cronaca che ci confermano, insieme a statistiche Eures,che dal 2010 ad oggi in Italia , sono stati commessi 268 “figlicidi” .
“ Bisogna iniziare a ricostruire una rete bucata , inserendo e coinvolgendo gli attori coinvolti in vari ambiti di intervento: sociologico, scolastico, sanitario in primis. Occorre fare prevenzione e diagnosi precoce anche con una riforma dei servizi sociali che possa diventare anello di congiunzione e di supporto tra famiglia, scuola ed altre agenzie educative. Importante sarebbe dar luogo a corsi alla genitorialita’, ad esempio con percorsi appositi nelle scuole. Il nostro welfare non è a misura di famiglia. Le giovani coppie spesso son costrette a ricorrere ai nonni per la cura e la crescita dei figli, dovendo conciliare esigenze lavorative e familiari. Ciò comporta, anche senza volerlo, un ingerenza della famiglia d’origine nelle dinamiche del nuovo nucleo e spesso anche della coppia. Occorre ristabilire i ruoli familiari, ben saldi, di riferimento, evitando che i giovani genitori si trovino annacquati tra la consapevolezza di essere mamma e papà e l’esigenza di rimanere ancora attaccati all’originario cordone ombelicale. Necessita, quindi, operare con un focus specifico sulla coppia attraverso una rete ben salda , perché la rete, se ben strutturata, protegge. La chiusura ed il confronto con altre realtà familiari spesso genera smarrimento, senso di solitudine ed ingrandimento di alcune problematiche, fino a generare delle vere e proprie patologie psichiatriche; difficoltà che, se condivise con altre coppie, ad esempio, potranno diventare “un” problema e non “il” problema, arginandone così la portata. Siamo fatti per entrare in relazione.”Queste le parole della Senatrice di FdI Tiziana Drago membro della Commissione bicamerale infanzia e adolescenza insieme alla capogruppo on. Maria Teresa Bellucci ed al Senatore Lucio Malan di FdI. Insieme proporranno, alla commissione in questione, un’indagine conoscitiva, al fine di dar seguito a proposte concrete, scaturenti da analisi, ricerca, studi attenti, grazie ad una serie di audizioni che potranno essere conseguentemente programmate.