Quando un gregge di pecore confuse ed impaurite si fa guidare da un manipolo di lupi affamati rischia di finire sbranato, soprattutto se i cani da pastore si distraggono ed il pastore stesso non sa fare bene il suo mestiere. 

Se poi gli altri pastori pensano che il problema non li riguardi, può capitare che, proprio quando stanno per mungere il loro gregge ed hanno bisogno di quiete e concentrazione, vengono distratti dalle urla del pastore a cui i lupi hanno mangiato le pecore. 

In quel momento, le pecore che stanno per essere munte si confondono anch’esse e, per solidarietà con le prime, si coalizzano con il pastore che non sa fare il suo mestiere e con i suoi cani, che si distraggono ancora di più. 

Il compito del pastore è tra i più difficili al mondo, non può svolgerlo chiunque, altrimenti, pensando di proteggerlo, si rischia di perdere il gregge, facendolo finire tra le fauci dei lupi, soprattutto se sono travestiti da agnelli.  

Di questi tempi i lupi travestiti da agnelli sono parecchi e si aggirano, fingendo di pascolare, un po’ dappertutto, anche dove di solito non li si dovrebbe trovare.

I lupi, però, non pascolano, non brucano l’erba, dunque non sarebbe difficile individuarli e distinguerli dagli agnelli veri: basterebbe solo un po’ di attenzione.