di Valeria Romano

10/03/2021- La vicenda vede coinvolti una coppia di coniugi:58anni lui, 53 anni lei, e una donna di 41 anni, tutti di San Pietro Clarenza.

Secondo i racconti dei diretti interessati, tra quest’ultima e l’uomo, ci sarebbe stata una lunga relazione extraconiugale. Sembrerebbe che la donna nutrisse un attaccamento morboso nei confronti dell’uomo, tant’è che di fronte ad un tentativo di quest’ultimod’interrompere la storia, la stessa avesse provato a togliersi la vita attraverso l’ingestione di farmaci. A soccorrerla e salvarla fu proprio lui, che spaventato da tale gesto decise di continuare la relazione. Tuttavia la stessa finì nel 2014 .

Nel 2018, però, beffa del destino, la donna, la quale aveva nel frattempo intrapreso una nuova relazione con un nuovo uomo dal quale aveva anche avuto un figlio, seppe di aver ricevuto in eredità un appartamento sito nello stesso palazzo in cui il vecchio amante e la moglie risiedevano, e così decise di trasferirvisi con la nuova famiglia.

Purtroppo, però, la vicinanza fece riaccendere il vecchio fuoco edi fedifraghi hanno, da allora, ripreso a frequentarsi. Stavolta, il tradimento non è passato inosservato al nuovo compagno della donna ed alla moglie dell’uomo, ed un incontro che doveva essere “chiarificatore” si è trasformato in rissa. La quarantunenne ha dapprima schiaffeggiato e tentato di strangolare con la sciarpa l’uomo e successivamente anche la moglie, tirandole i capelli e ferendola al viso. I due giunti in ospedale hanno avuto una prognosi di 10 giorni lui e 5 giorni lei. La vicenda è adesso al vaglio dei carabinieri della Stazione di Camporotondo.