Persone come l’infermiera di Palermo, che gettava via i vaccini, ma fingeva di somministrarli a qualche imbecille, dietro il pagamento di una cifra ben consistente, merita di essere licenziata in tronco, così come meritano di essere puniti severamente coloro i quali l’hanno indotta a tenere quello scriteriato e criminale comportamento, cioè i falsi vaccinati. Credo che continuare a pagare fior di spese sanitarie a causa della manifesta ottusità di qualche opportunista sia un pessimo segnale da parte di uno stato sin troppo tollerante. Dopo oltre 8 miliardi di dosi somministrate in tutto il mondo, dopo tutte le verifiche e le spiegazioni scientifiche fornite ventiquattr’ore al giorno a reti unificate non c’è paura che tenga, c’è solo presunzione, ignoranza, opportunismo, strumentalizzazione politica e tantissimo egoismo verso chi, a causa delle patologie di cui è affetto, vive della vaccinazione altrui.