Il Giudice  per le indagini preliminari  presso il Tribunale di Catania  ha condannato, a vario titolo, i diciassette imputati  coinvolti nel furto della biga.

L’incredibile storia del  furto della Biga di Morgantinasottratta nel Cimitero monumentale di Catania.  

La scultura bronzea, alla quale verrebbe attribuito un inestimabile valore, è sparita quattro anni orsono,  in un luogo che avrebbe dovuto essere controllato da sistemi di videosorveglianza, è stata  successivamente ritrovata dal nucleo dei carabinieri  per la tutela del patrimonio culturale.

Secondo quanto ricostruito dai militari, la Biga di Morgantina,  che risalirebbe al 450 avanti Cristo, è stata trafugata nel giugno del 2017

con l’utilizzo di un elicottero, dalla volta della cappella della famiglia Sollima .

La biga di Morgantina è un complesso  sculturoreo in  bronzo  di circa tre metri, raffigurante una biga trainata da due cavalli lanciati al galoppo, che tirano  un cocchio interamente decorato a rilievo.

La scultura, del peso di circa una tonnellata, era collocata sul tetto della cappella funeraria di proprietà della famiglia Sollima, all’ingresso del cimitero monumentale di Catania.

L’opera sarebbe stata donata a Gerone II,   tiranno di Morgantina, che  regnò nel III sec. a.C. 

Sono stati gli stessi imputati, intercettati, a ricostruire la dinamica dell’operazione, realizzata con un complice dipendente presso il cimitero.  

Una volta imbragata, la biga è stata sollevata con elicottero e poi poggiata su un autocarro.

Il gruppo criminale dalla vendita dell’opera bronzea sperava di potere realizzare due milioni di euro.

 L’attività investigativa ha consentito di recuperarel’opera ed identificare gli autori del furto e di coloro i quali ne hanno gestito

l’occultamento e l’intermediazione per la vendita,nonchè l’individuazione del potenziale acquirente, che tratterebbesi di un collezionista  di opere d’arte   di nazionalità tedesca.

Definite le indagini, all’udienza preliminare  dinnanzi al giudice Dott.ssa Carla Valenti, gli imputati  hanno richiesto che si procedesse mediante il rito abbreviato  .