L’informazione giornalistica costituisce lo strumento più importante attraverso cui garantire la costante conoscenza dei fatti, l’espressione pluralistica delle opinioni, la formazione di una coscienza civile, la circolazione delle idee, la difesa della libertà e della democrazia, l’affermazione della giustizia, del merito e dell’efficienza.

Attraverso l’informazione giornalistica è possibile misurare il grado di civiltà di un popolo, di un paese, di un settore, ma è possibile anche interagire con il cambiamento, con l’innovazione, con la crescita economica, scientifica, culturale e sociale di un territorio, in relazione a se stesso, alla propria identità ed al resto del mondo. 

Grazie all’informazione giornalistica è possibile contribuire al miglioramento delle condizioni di vita di tutti e di ciascuno ed a formare una consapevolezza attiva volta alla salvaguardia dei valori fondamentali della convivenza ed allo sviluppo compatibile dei fattori economici. 

Con METROPOLIS PIÙ, che ne rappresenta la continuazione on line, continueremo lo stesso percorso, libero, responsabile e democratico, proiettandolo sullo schermo globale offertoci da internet, oltre che dagli altri strumenti che la tecnologia ci mette oggi a disposizione.

La scommessa editoriale che facciamo da oltre un anno con METROPOLIS PIÙ, non è semplice, si nutre di passione, di impegno, di generosità, proprio nel solco del METROPOLIS cartaceo che lo ha preceduto sin dal 1984, e di cui ha ereditato lo stile sobrio, chiaro, stringato e la linea editoriale aperta e pluralista.

L’informazione, se è onesta, chiara, trasparente, se separa i fatti dalle opinioni, costituisce un fortissimo alleato della libertà e della democrazia. 

Chi, nel tempo, ha avuto la voglia di leggerci e vorrà farlo  ancora, noterà che sarà nostra cura mantenere nettamente separati la cronaca dalle scelte editoriali, noterà che continueremo ad offrire molto spazio alle realtà territoriali ed in particolare al Sud e alla Sicilia, si renderà conto che combatteremo i luoghi comuni e le campagne diffamatorie, che ci impegneremo ogni giorno perché la burocrazia sia al servizio dei cittadini e non dei burocrati. 

Chi segue e seguirà le nostre pagine potrà constatare che ci siamo battuti e ci batteremo per una giustizia giusta, certa e celere, per un carcere rieducativo, per una scuola all’avanguardia, per una Pubblica Amministrazione efficiente, ma soprattutto noterà che spenderemo ogni risorsa possibile per creare opportunità di lavoro e di studio per i nostri giovani oltre che di sviluppo per la nostra terra, per il Mezzogiorno e per l’intera regione Euro mediterranea.

Per raggiungere questi obiettivi, però, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti i lettori, che speriamo siano ancora tanti. 

A loro facciamo appello affinché diventino nostri sostenitori, ma anche nostri collaboratori, trasformandosi negli occhi e nelle orecchie del giornale, ovunque si senta il bisogno di saper fare e di far sapere.